…Con il tempo ho smesso di chiedere di essere compresa.
Ho imparato a volermi più bene, nonostante il vuoto intorno,
sapendo che non era affatto dentro di me.
Ma non riuscirò mai a dimenticare quella non gestione del dolore che mi ha spogliato della mia identità di madre, che non ha riconosciuto l’esistenza di mio figlio, che non ha rispettato quella mia sorda sofferenza di genitore mancato.
Anna, allafinearrivamamma