“La giornata del babyloss a Novara è stato un momento di grande consapevolezza.
E’ stato bello sentirsi parte della grande famiglia di CiaoLapo che stava vivendo la nostra stessa esperienza nelle stesse ore in altre 35 città italiane. Non moltissime persone si sono fermate al banchetto. Ma chi l’ha fatto era interessato col cuore: l’assessore alle politiche sociali, il responsabile delle associazioni in ospedale, ostetriche, specializzande, psicologhe, famiglie.
E forse, anche solo il fatto che chi è passato abbia posato gli occhi sui cartelloni informativi è già molto rispetto all’assenza di informazioni.
E’ stato un grande momento di condivisione tra famiglie arrivate da diverse parti della provincia emozionate.
E’ stato il momento del ricordo, del “riportare al cuore” i nostri figli, di viverli condividendoli, condividendo alcune storie. Non è stato un momento di dolore.
E’ stato bello ed emozionante guardarci negli occhi, sentirsi capiti, e vedere in quei bambini che insieme a noi preparavano le farfalle da lanciare per i loro fratellini o accendere con noi le candele, la speranza.
“Dal dolore alla speranza dopo un lutto perinatale” era il sottotitolo della giornata. E’ stato bello e commovente vedere la partecipazione di molte ostetriche che hanno voluto rimanere con noi per il lancio dei palloncini e per l’accensione dell’onda di luce, per ricordare quei bimbi che hanno accompagnato.
E’ stata una giornata in cui si sono posti dei piccoli semi di progetti per il futuro Novarese di CiaoLapo.
E’ stato un incontro meraviglioso di cuori, di storie, di emozioni, bimbi, sorrisi, abbracci, idee, consapevolezza…. di amore.”
Elena